Per l’acquisto di un’auto senza contestuale rottamazione si passerebbe da 2 mila euro di bonus (50% a carico della finanza pubblica e 50% in capo alle reti di vendita) a 1.
A livello politico, le forze di maggioranza – come riportano fonti di stampa – hanno trovato la quadra sulla rottamazione auto che verrà.
L’accordo tra l’asse Pd-Italia Viva-Leu, che avevano proposto un emendamento al dl Rilancio per introdurre un bonus fino a 4 mila euro per l’acquisto di auto euro 6, e la componente Cinquestelle, finora contraria alla misura, sarebbe stato trovato e formalizzato in una riformulazione del testo a prima firma del Pd Gianluca Benamati.