Più nel dettaglio, dalla ricerca emerge che sono stati pagati oltre 23,5 miliardi di euro per i rifornimenti di benzina, e 21,1 miliardi di euro per quelli di gasolio Da ottobre 2020 a marzo 2021, la spesa per i medesimi consumi si era fermata a 35,6 miliardi di euro.
"Dall'elaborazione dei dati pubblici, e in base alle proiezioni sul parco veicolare italiano, da ottobre a marzo lo Stato ha incassato 8,1 miliardi di euro con l'Iva sui carburanti e 17,2 miliardi con le accise, per un totale di 25,3 miliardi di euro", riferisce l'amministratore di Alma Laboris, Dario Numeroso Quello che emerge è un aumento degli introiti che sfiora gli 1,7 miliardi di euro, dovuto alle maggiori entrate garantite dall'Iva.