Mentre l’avvocato Giorgio Ambrosoli continua il suo lavoro con ottimi risultati, in Italia è in atto una manovra per salvare due banche:
ecco la sua storia Giorgio Ambrosoli muore a Milano l’11 luglio 1979, ucciso sotto casa sua, da quattro colpi di pistola.
Ma l’11 luglio 1979, dopo una serata passata a guardare un incontro di box alla tv, viene avvicinato sotto il portone di casa sua a Milano, in via Morozzo della Rocca 1, da un uomo che gli chiede se è proprio lui l’avvocato Ambrosoli e gli spara quattro colpi.