Prima della nota 100, per accedere ai farmaci innovativi il paziente doveva recarsi dal medico di famiglia per la prescrizione della visita specialistica, poi andare dal diabetologo che redigeva il piano terapeutico, infine ritornare dal medico curante che registrava il piano e compilava la ricetta.
, la possibilità per il medico di medicina generale di prescrivere direttamente farmaci innovativi di prima scelta, in base alle Linee guida, migliora nettamente l'appropriatezza e l'efficacia del suo intervento non solo nei confronti dell'assistito con diabete ma anche dei pazienti diabetici con altre patologie croniche associate, come quelle cardiovascolari e renali che, grazie a questi farmaci, si possono curare meglio».