Le cose che restano, film diretto da Giorgio Verdelli, è un documentario che ripercorre la vita e la carriera del direttore d'orchestra, compositore e pianista italiano Ezio Bosso, scomparso il 14 maggio 2020 a soli 48 anni a causa del peggioramento della malattia neurodegenerativa di cui soffriva.
Nel documentario Ezio Bosso viene raccontato con le sue stesse parole, tratte dalle interviste e dalle testimoniane di chi ha avuto l'onore di conoscerlo e viverlo, ma soprattutto dalle sue riflessioni e dai suoi pensieri, che invitano a immergersi nel suo flusso di coscienza.