Nel board ci saranno John Elkann, Robert Peugeot (vice presidente), Henri de Castries (amministratore senior indipendente), Andrea Agnelli, Fiona Clare Cicconi, Nicolas Dufourcq, Ann Frances Godbehere, Wan Ling Martello, Jacques de Saint-Exupe'ry, Kevin Scott e appunto Carlos Tavares.
La nomina ha colto di sorpresa i sindacati che si aspettavano una maggiore condivisione nella scelta di questo profilo dato che sarebbe il naturale rappresentante dei lavoratori nel board portando le loro istanze nella gestione d'impresa.