Quella assolutamente antidemocratica che ha procrastinato l’uscita della Gran Bretagna da questa Europa, volta a vanificare il risultato referendario della Brexit, e quella della Bce, che ha deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse almeno sino a fine anno, di continuare a reinvestire il ricavato dei titoli in scadenza, di soddisfare la domanda di liquidità considerato che la crescita di Eurolandia continua, anche se a ritmo ridotto e con un’inflazione troppo bassa.