se nel film del 2014 era stato Robert Pattinson a offrire una performance destabilizzante nei panni di un personaggio mentalmente disturbato, tocca ora a Zac Efron ripulirsi dall'immagine "carina" e calarsi nella furia primordiale di un survival movie moderno.
non tutto è oro quel che luccica Qualche anno fa vi avevamo parlato su queste stesse pagine di The Rover - leggete qui la nostra recensione di The Rover - solida produzione australiana con il quale questo Gold, proveniente anch'esso dalla terra dei canguri, ha diverse cose in comune, bandiera a parte.