Il ritmo sarà più lento, sebbene rimanga robusto, ma a preoccupare è soprattutto l’inflazione, già alta per i rincari dell’energia e ora ulteriormente alimentata dalla guerra.
Il maggior costo delle materie prime importate e dell’energia potrebbe portare il tasso di inflazione a toccare il 6% nel 2022, determinando un calo dei consumi.
www.ilsussidiario.net 19/05/2022 06:15 - guerra in Ucraina, armi, Nato, gas, inflazione, caos maggioranza Premier Mario Draghi, informativa in Parlamento ·