Tra le vittime social dell'autrice ci sarebbero anche alcuni attori di Harry Potter, finiti sulla 'lista nera' della Rowling per aver mostrato sostegno nei confronti delle persone trans.
L'autrice di Harry Potter, un tempo molto vicina al partito, ha criticato fortemente l'attivismo sociale dei labouristi, puntando il dito, in particolare, contro il leader Sir Keir Starmer, che a suo dire avrebbe perso di vista la questione femminile, mostrando eccessiva attenzione nei confronti dei diritti dei trans.