Le aziende, infatti, potrebbero aumentare i prezzi dei giochi digitali per mantenere una parità con quelli fisici, evitando così che il mercato digitale eroda il valore percepito dei videogiochi.
Se il settore del gaming é già in difficoltà per via dell'inflazione e dell'aumento dei costi di produzione, l'introduzione dei nuovi dazi da parte del presidente Donald Trump sulle importazioni da Messico, Canada e Cina rischia di aggravare ulteriormente la situazione, colpendo in particolare i giochi fisici e l'hardware con effetti significativi su tutta l'industria videoludica.