Secondo Greenpeace i fondi Pac dovrebbero essere destinati alla transizione a un modello di produzione a minore impatto ambientale, riducendo la quantità di prodotti di origine animale e aumentandone allo stesso tempo la qualità.
Dai primi anni 2000, infatti, l’assegnazione dei fondi europei si è sempre più svincolata dalla produzione, come avveniva negli anni ’90 per proteggere agricoltori e allevatori dalle oscillazioni del mercato, e sempre più legata all’estensione dei terreni coltivati.