Guardando al 2021, questa distinzione è importante, poiché gli investitori potrebbero trovarsi ad affrontare uno scenario diverso rispetto a quello visto allora sui mercati azionari.
Fatta questa premessa, vale la pena ricordare che il crollo dei mercati avvenuto in seguito allo scoppio della bolla delle dotcom, quando le azioni globali avevano perso metà del loro valore, si è verificato dopo due anni e mezzo in cui le valutazioni erano oltre 22 volte gli utili prospettici, dove si trovano oggi i mercati.