Lo step successivo ha visto Mazzolai e Meder procedere per tentativi, «battendo sulle foglie alla ricerca del materiale e della frequenza migliori» e dando vita alla prima “lampada pianta”.
O, perlomeno, un possibile scenario per il futuro grazie a un’invenzione dell’Istituto italiano di tecnologia (IIT) con sede a Pontedera:
La coordinatrice del Center for Micro-Bio Robotics dell’IIT Barbara Mazzolai e il suo allievo Fabian Mender hanno scoperto, quasi per caso, che «picchiettando su una foglia di oleandro si genera energia elettrica all’interno della pianta».