Lo vediamo crescere e muoversi tra misere catapecchie e chiese che sono templi dell’ipocrisia e del male, lo seguiamo con il dito sulla carta geografica degli Stati Uniti, e contemporaneamente assistiamo allo svolgersi di altre esistenze maledette, destinate, per uno scherzo della sorte, a incrociarsi con la sua, fino all’inatteso, sconvolgente finale.