“Uffa, mi sono stufata di vivere…” Così singhiozza Gelsomina, nel film La strada di Fellini, all’inizio del suo dialogo con il Matto.
Proprio il pianto di Gelsomina e lo storico intervento di Assago mi sono tornati in mente, leggendo sul Corriere della Sera un recente contributo in cui Ferruccio de Bortoli denuncia “una sotterranea corsa a contrastare e limitare la concorrenza” e aggiunge che “se vogliamo tornare a crescere … dovremo puntare sul desiderio individuale di scalare le montagne, non sull’ansia di conservare le quote acquisite da chi è già arrivato in cima”.