Anche se la transizione Apple Silicon è appena iniziata, esistono numerose applicazioni già pronte nel codice Universal Binary 2, cioè che girano nativamente sia sui Mac Intel, sia su quelli con Apple M1.
Tutte le applicazioni che girano sui Mac Intel possono essere eseguite sui nuovi Mac Apple Silicon grazie a Rosetta 2, l’emulatore che ha il compito di tradurre il codice x86, e come spiegato da Craig Federighi, in molti casi le prestazioni sebbene in emulazione sono maggiori grazie all’incredibile potenza del chip M1.