l'episodio, però, é stato investigato e Bagnaia é stato penalizzato di tre posizioni sulla griglia di partenza.
Un'altra conferma della grande competitività della Ducati, un'altra conferma della velocità del neo papà Pirro, giustamente super felice a fine sessione.
E si é andati forte, con Fabio Quartararo che porta la sua Yamaha davanti a tutti in 1'32"313, 0"234 più veloce di Jack Miller e 0"380 di Michele Pirro, il collaudatore della Ducati.