La richiesta arriva dalla “Federazione italiana editori giornali” per frenare la diffusione della pirateria digitale.
La risposta è no, perchè forse serve un cambiamento alla radice e la pirateria è sintomatica di una richiesta da parte del pubblico.
Durante la pandemia, infatti, la piattaforma è diventata il campo su cui prolifera la pirateria digitale e in particolare la diffusione illecita di testate giornalistiche, raggiungendo “livelli intollerabili per uno Stato di diritto”.