Finalmente, nel 1995 riuscì a coronare il suo sogno, diventando presidente della Francia.
Inizia la difficile coabitazione, come viene chiamata in Francia la convivenza tra un presidente e un premier di colori politici diversi.
I sindacati paralizzarono la Francia per tre settimane di seguito, gli scioperi indussero il governo a compiere un passo indietro e, nel tentativo di farsi consegnare un mandato chiaro sul tema, Chirac sciolse l’Assemblea Nazionale, convinto che il centro-destra avrebbe stravinto, mentre clamorosamente perse le elezioni anticipate in favore del Partito Socialista di Lionel Jospin, il quale aveva perso le presidenziali del 1995 e diventa così primo ministro.