Nell’e-mail si sostiene che le autorità federali avrebbero proibito all’azienda di pagare il riscatto, il che costringerebbe i criminali informatici a fare leva su altro.
Prendete, per esempio, una recente e-mail in cui ci siamo imbattuti durante una ricerca sul gruppo di cybercriminali noto come Darkside.
Non avete modo di sapere se hanno effettivamente cancellato i dati rubati, come Eugene Kaspersky ha sottolineato di recente in un suo post.