Riguardo l’arrivo del decreto che dovrebbe sbloccare l’anticipo della liquidazione per i dipendenti pubblici previsto dalla riforma pensioni, Domenico Proietti, Segretario Confederale della Uil, evidenzia, in una dichiarazione rilasciata a pensionipertutti.
Il parziale anticipo bancario di un diritto del lavoratore non rappresenta una risposta vera all’esigenza di garantire sempre, tempestivamente e a tutti i lavoratori pubblici il pagamento in tempi celeri del Tfs/Tfr dopo la cessazione dell’attività lavorativa”.