Se ne parla sul Corriere Salute in edicola gratis con il Corriere della Sera giovedì 22 settembre Pubblichiamo in anteprima parte di un articolo del nuovo «Corriere Salute».
Tale classe di priorità vale «solo per le prime visite e per gli esami che servono a diagnosticare un problema di salute non ancora noto, mentre tutti quelli finalizzati a un controllo successivo sono stabiliti dallo specialista, e in questo caso spetta direttamente a lui prescrivere e prenotare l'appuntamento senza che il paziente debba rivolgersi di nuovo al suo medico di famiglia e al Cup (il Centro unico di prenotazione, ndr)» chiarisce Mariangela Galante, responsabile liste di attesa e sistemi di prenotazione dell'Asl 2 dell'Abruzzo.