Grazie infatti alla già citata regia di Reeves, al noir si concede molto poco per abbracciare una dimensione quasi espressionistica e simil-horror che mi ha fatto venire in mente il famoso Das Cabinet des Dr.
Già perché un po’ come nel film del 1920 di Robert Wiene anche in The Batman c’è un “mostro”, l’Enigminista/The Riddler interpretato da uno stratosferico Paul Dano che tiene in scacco l’intera Gotham City sfruttando, come principale arma, proprio la comunicazione mass-mediale, i social insomma, per mettere alla luce la corruzione, totale e tombale, della società.