Con la “minaccia” di nuove pandemie anche post-Covid, l’Occidente vuole contrastare la Cina sul suo stesso “piano” ma rischiando così di creare un ulteriore totalitarismo della «tecnica» e della «medicina»:
Insomma, la nuova guerra fredda che rischia di scattare tra Occidente e Oriente nell’epoca post-Covid assomiglia sempre di più alla prima, con la differenza che in quel caso la libertà di mercato vinse contro il controllo sovietico, mentre oggi il “totalitarismo” cinese rischia di avere la meglio.