Il testo è firmato dall’ente di certificazione del prosciutto di San Daniele Ifcq che ha deciso di girare pagina, approvando nuove regole da adottare dal gennaio 2020.
Dopo due anni di scandali e malaffare che hanno sconvolto la filiera del prosciutto di Parma e di San Daniele (oltre 3 milioni di cosce bloccate nei capannoni di stagionatura e in parte smarchiate o declassate), arriva un Piano di controllo che potrebbe fare cambiare la situazione.